da sempre ho aspettato. e sto continundo a farlo, non imparando quasi mai dagli errori fatti in passato. una sfida e' cominciata, iniziare a vedere alcune cose in maniera differente, forse con piu' distacco , con piu' obiettivita'. trasformare il pensiero in azione. qualcuno diceva che il mondo delle idee e' l'unico ad avere importanza, in quanto puro e incontaminato dalla materialita', dalla caducita'. poetico. ma la realta' e' che se ti fermi all'idea senza concretizzarla, almeno in parte, vuol dire che hai perso una piccola occasione per combinare qualcosa di valido in questa vita. perche' alla fine tutto si riconduce a questo, a come impieghiamo il tempo che abbiamo a nostra disposizione. c'e' chi lo impiega aiutando gli altri, chi degli altri se ne sbatte, chi lo passa ad accumulare soldi e a non spenderli, chi a spenderli, ma non ad accumularli, chi agisce, chi aspetta. e' la staticita' che ti fa smettere di voler scoprire le cose, che soffoca la curiosita' infantile che tutti dovremmo continuare ad avere. quella che ci permette di stupirci ancora per le piccole cose, in egual modo che per quelle grandi, e che ci permette di apprezzarle per la loro essenza.